Cosa Facciamo

Il Nostro Cuore resta Aperto FIPE FIC DSEFIC

Non è bastata la chiusura della Ristorazione nelle festività natalizie imposta dal Governo Italiano per fermare il cuore di Ristoratori e Cuochi. Oggi in 11 grandi città Italiane FIPE e FIC hanno aperto ulteriormente i loro cuori per donare dei pasti caldi e di alta qualità alle persone in difficoltà. Bari, Brindisi, Potenza, Napoli, Roma, Olbia, Firenze, Bologna, Savona, Milano e Trieste hanno abbracciato il Paese con oltre 2000 piatti solidali donati alle mense sociali che in questo anno sono state impegnate ancor di più a dare un sollievo agli ultimi. Non poteva che terminare così un triste anno che ha stravolto tutte le nostre certezze e fatto vacillare i nostri sogni. La Ristorazione Italiana finisce così l’anno per tornare da domani a riempire nuovamente di Gusto la nazione più bella del mondo. Auguri Italia, che il 2021 sia per tutti noi un nuovo inizio!

Emergency food contest

In occasione della fiera Hospitality Riva del Garda si è tenuto l’emergency food contest a cui abbiamo partecipato con due squadre da 4 persone ciascuna, una interamente femminile e una interamente maschile.

La finalità dell’evento non era quella della gara, piuttosto quella di fare una formazione pratica per la gestione dei pasti in emergenza. Ogni squadra infatti in una cucina con scarse attrezzature, doveva realizzare in 4 ore 200 pasti con ingredienti estratti a sorte e superando ostacoli che si proponevano durante lo scorrere del tempo (sottrazione di un ingrediente, mancanza improvvisa della luce etc). Inoltre ogni squadra doveva anche presentare, in base alla richiesta del giorno, una pietanza in 10 porzioni pensata per un ospite che presentasse un’allergia o fosse affetto da celiachia. 

Come in ogni campo emergenziale, la squadra aveva obbligo di rispettare tutte i protocolli HACCP, presentando anche il libro degli allergeni e riducendo al massimo gli sprechi. 

Raccolta fondi per AGBALT

Nell’ottica della collaborazione tra associazioni  e di supporto nella raccolta fondi, l’APS DseFiC Toscana ha realizzato una serata per poter contribuire all’acquisto di mobilia e suppellettili per arredare i locali dove si possono trasferire gli adolescenti con patologie che rientrano nella sfera di AGBALT per abitare nel periodo in cui sono costretti a seguire le terapie. Questo per permettere loro di avere un ambiente sicuro come l’ospedale ma con le caratteristiche di un’abitazione, e comunque diverso e separato da quello, già perfettamente arredato, riservato ai bambini in modo da poter accogliere le loro diverse esigenze.

Nel maggio del 2020 era prevista anche un’altra raccolta per l’acquisto di un pulmino, in sostituzione di quello vecchio ormai inutilizzabile, per i trasferimenti dall’abitazione all’ospedale per le terapie. L’evento è rimandato ma il pulmino è già stato acquistato.

Un volontario in cucina

Il nostro progetto “Un volontario in cucina” nasce dall’idea del Dipartimento solidarietà emergenze toscana finalizzato a fare qualcosa per i bambini. Con entusiasmo Michele Cocola, Beatrice Tosi, Nicolò Dibello si sono buttati a organizzare il tutto appoggiati e approvati da tutto l’organico DSE, e, felici che il progetto sia stato accolto con successo, si sono messi all’opera per realizzarlo! Il progetto è articolato in più incontri con la presenza online di ospiti che ogni tanto ravvivano e incuriosiscono i nostri piccoli grandi chef.. abbiamo cercato di svilupparlo includendo anche categorie come i florist che ha sposato subito questo suo intervento. Ed ecco infatti svelato l’argomento del secondo incontro che sarà, ne siamo sicuri, un successo come la giornata dei pici!! Ci vediamo lunedì 30 novembre!!

La nostra Pasqua 2021

Per la Pasqua 2021 il  Dipartimento Solidarietà Emergenze FIC – Toscana offrirà, in cambio di un contributo minimo di 20€, le uova di cioccolato artigianali create dal nostro socio di Pisa Maestro Pasticciere Stefano Fantozzi. Le uova sono realizzate in modo completamente artigianale, a partire dal temperaggio, ancora manuale. Le due metà del guscio (una al latte e una al fondente per soddisfare i desideri di grandi e piccini che prendono parte alla condivisione) sono unite a mano ed ogni imperfezione è segnale della artigianalità del prodotto. Il peso, proprio per l’artigianalita del prodotto, varia dai 300 ai 350g. Le uova sono prodotte con il cioccolato di alta qualità Barry-Callebaut, perché chi fa beneficienza possa godere con il cuore per aver aiutato gli altri e con il palato per la materia prima selezionata. Nei giorni immediatamente precedenti alla Pasqua le uova saranno consegnate ai nostri referenti provinciali che organizzeranno li punti per la distribuzione locale. Un sentito grazie a Stefano per la sua collaborazione e a Veronica Vanni della Divina Commedia del Gusto per aver messo a disposizione i locali. Il contributo raccolto sarà finalizzato per finanziare i progetti della nostra associazione.

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